L'Università di Padova e il Centro Ricerche di Jülich guidano lo sviluppo del Centro di Eccellenza "QSciTeC" dell’Università di Cipro
La proposta di ricerca "Quantum Computing for Science and Technology (QSciTec)" sottomessa dall’Università di Cipro è stata selezionata per il finanziamento da parte della Commissione Europea per la creazione di un Centro di Eccellenza e Innovazione presso la stessa università, il cui sviluppo sarà guidato dall’Università di Padova e dal Centro Ricerche di Jülich.
Questo successo è il risultato di un processo ampio e altamente competitivo portato avanti della Commissione Europea nell’ambito del programma strategico “Diffusione dell’Eccellenza e Ampliamento Partecipazione - Teaming".
Lo scopo di Teaming è quello di colmare il divario tra i paesi altamente sviluppati nella ricerca e nell’innovazione e altri paesi, attraverso la creazione e il sostegno di Centri di ricerca di Eccellenza e la costruzione di nuove reti scientifiche che creeranno nuove opportunità per la crescita economica.
La proposta ha ottenuto un finanziamento di 15 milioni di euro da parte dell’UE, di cui quasi 1 milione di euro sarà attribuito a Padova.
Collaborazione strategica con l'Università di Padova in Italia e il Centro di ricerca di Jülich in Germania
Un requisito fondamentale per la partecipazione al programma Teaming è la collaborazione duratura e sostanziale con università di paesi leader nella ricerca e nell’innovazione.
Questo progetto “QSciTec” ha come partner strategici l’Università di Padova e il Centro Ricerche Jülich, che forniranno supporto e orientamento, riguardo alle migliori pratiche per lo sviluppo del centro, sia in termini di ricerca di base che in termini di trasferimento di conoscenze e imprenditorialità.
“L’Università di Padova – spiega Simone Montangero, del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Padova- è un hub nazionale in Italia per le tecnologie quantistiche e leader nella ricerca e innovazione in Europa nel campo dell’informatica quantistica”. Il Prof. Simone Montangero è alla guida di questo importante progetto, per la parte Unipd. Sono inoltre coinvolti numerosi docenti e personale tecnico-amministrativo del Dipartimento. Il progetto prevede molte attività di collaborazione, quali scambi di personale, titoli di studio congiunti e progetti di ricerca comuni.
Il centro di ricerca di Jülich fornirà formazione e accesso ai suoi computer quantistici e laboratori per lo studio dei materiali quantistici. Il Prof. Tommaso Calarco è il Responsabile Investigativo dal lato Jülich.
Il Centro di ricerca di eccellenza "QSciTec" condurrà ricerche interdisciplinari concentrandosi su calcolo quantistico, materiali quantistici e problemi di ottimizzazione.
Grazie al finanziamento di 15 milioni di euro da parte dell’UE, in base al businness plan di "QSciTec" presentato, verrà creata una massa critica di ricercatori altamente qualificati nel campo quantistico, così come verranno create infrastrutture significative per condurre ricerche all’avanguardia in questo campo. Come conseguenza, "QSciTec" sarà in grado di attrarre ulteriori fondi di ricerca che lo renderanno sostenibile nel lungo periodo.
Secondo la coordinatrice di "QSciTec", la professoressa Constantia Alexandrou, docente di Fisica Dipartimento dell'Università di Cipro, "lo sviluppo del Centro di ricerca "QSciTec" riuscirà a creare a Cipro un ecosistema di ricerca e innovazione nelle tecnologie quantistiche emergenti, un’area della ricerca in cui Cipro è in ritardo. "QSciTec" contribuirà a sviluppare forti legami con l'Università di Padova e il centro di supercalcolo di Jülich. Queste azioni serviranno a integrare Cipro nel panorama europeo dell’informatica quantistica, portare finanziamenti competitivi per la ricerca e l’innovazione e creare posizioni di ricerca per giovani scienziati”.
Il Rettore dell'Università di Cipro, il professor Tasos Christofidis, ha affermato che "Il grande successo di "QSciTeC" mostra l'alto livello di ricerca condotta presso l'Università di Cipro e l'obiettivo dell'organizzazione di avvicinare la scienza, la tecnologia e le loro applicazioni alla società. Nei prossimi anni si prevede l’assunzione di un numero significativo di nuovi ricercatori e la creazione di infrastrutture moderne, nuove attività di ricerca e collaborazioni con altri istituzioni di ricerca, aziende, organizzazioni governative”.