
TOYS? – L’installazione interattiva di Anna Piratti - 5 marzo ore 12:30 - Ingresso del Dipartimento di Fisica e Astronomia, via Marzolo 8
Sei dipartimenti dell’Università degli Studi di Padova ospitano l’installazione di Anna Piratti in collaborazione con Silvia Gribaudi. Il potere trasformativo dell’arte come strumento per promuovere i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere.
In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, sei dipartimenti dell’Università di Padova si uniscono per promuovere una riflessione collettiva sui temi dell’uguaglianza di genere e della dignità femminile.
L’iniziativa si concretizza con l’installazione interattiva Toys? di Anna Piratti, un'opera provocatoria dal forte impatto emotivo che esplora le questioni della vulnerabilità, del potere e del ruolo della cura come motore di cambiamento.
L’installazione Toys?, creata dall’artista visiva Anna Piratti, con il contributo della performer Silvia Gribaudi, invita il pubblico a confrontarsi con il tema della cura e del rispetto della dignità umana, con particolare attenzione alla condizione delle donne. L’opera, esposta in oltre 25 mostre nazionali e internazionali, propone un’immagine potente e simbolica: centinaia di bambole giacciono a terra, nude e inermi, evocando la vulnerabilità di chi è privato del proprio potere. Ma Toys? non si limita a una rappresentazione: coinvolge attivamente il pubblico, trasformando lo spettatore in protagonista. Ognuno è chiamato a compiere un gesto concreto, intimo e pubblico allo stesso tempo, che diventa simbolo della responsabilità collettiva nella cura reciproca.
Per l’artista Anna Piratti, “L’8 marzo non è solo un’occasione per celebrare i traguardi raggiunti dalle donne, ma anche per riflettere sulle sfide ancora aperte. Toys? ci invita a prendere posizione, a scegliere la cura come risposta attiva contro ogni forma di disuguaglianza e sopraffazione. L’arte ha il potere di unire e di accendere speranze, aprendoci a nuove prospettive di giustizia e solidarietà.”
Gli appuntamenti: L’installazione sarà ospitata in tre tappe distribuite durante la settimana dell’8 marzo, per favorire una partecipazione ampia e continuativa. Ogni tappa rappresenta un’opportunità per dialogare sui temi dell’uguaglianza e del rispetto, creando spazi di confronto e consapevolezza.
● 03 Marzo, ore 12:00 - Polo di Psicologia, via Venezia 16
● 05 Marzo, ore 12:30 - Ingresso del Dipartimento di Fisica e Astronomia, via Marzolo 8
● 07 Marzo, ore 12:30 - Ingegneria dell’Informazione, Ingegneria Industriale e Geoscienze, via Gradenigo 6.
Un impegno condiviso: L’iniziativa è proposta dai Dipartimenti di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione, Ingegneria dell’Informazione, Fisica e Astronomia, in collaborazione con i Dipartimenti di Psicologia Generale, Ingegneria Industriale e Geoscienze dell’Università degli Studi di Padova. Il loro coinvolgimento diretto contribuisce a sostenere un ambiente accademico in cui la consapevolezza e la responsabilità siano valori centrali, e a rafforzare il ruolo dell’istituzione universitaria come agente di cambiamento sociale.
Per la Prof.ssa Alessandra SImonelli, Direttrice del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione: "I temi dei diritti delle donne e della discriminazione e violenza sulle donne sono questioni forti, centrali per le singole persone e per le istituzioni che con essi devono confrontarsi per pensare, riflettere, immaginare soluzioni che partano da linguaggi e comportamenti inclusivi e corretti verso tutti e tutte. L'obiettivo è quello di lavorare per la costruzione di contesti sociali equi, relazioni paritarie in ambito lavorativo come a livello interpersonale e intimo, cominciando dalla sensibilizzazione dei piccoli, dei giovani, fino ad arrivare a sostanziali modificazioni anche nelle generazioni degli adulti che, comunque sono i riferimenti dei bambini e delle bambine, degli adolescenti e delle adolescenti di oggi. Toys? è un'opera d’arte contemporanea, è una metafora che ci provoca, che ci stimola e che abbiamo fatto nostra per aprire il pensiero su tutto questo"